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  The microchippers

di Carlo Anibaldi

microchip


Credere alla mera casualità come fossimo parte di un mondo di pietre e sassi esposti al vento è spesso assai più ardito che credere a piani, complotti e porcherie varie che molto più del vento hanno sospinto il mondo nei secoli sin qua. Questa la ragione per cui io credo a quasi tutti i complotti che porta il vento e i giornali e telegiornali e talk show mi fanno ridere poiché sono solo polpette p...er costruire il popolo bue che sarà presto felice di farsi impiantare un microchip perché è una gran comodità. La Motorola li ha costruiti e la MasterCard ha acquisito i diritti su scala mondiale circa la diffusione di questo giocattolo. E' solo questione di tempo e politiche ad hoc. Passata l'ondata di fame e la terza guerra mondiale (quella del cibo e dell'acqua che falcidierà la popolazione in eccesso) i sopravvissuti saranno tutti microchippati in allegria. Si potrà pagare senza neanche mettere le mani in tasca...si entra in un negozio, si mette in borsa e si esce. Chi è senza microchip sarà acchiappato come un criminale...non troverà lavoro, non lo cureranno in ospedale, non potrà votare, non potrà nemmeno prendere un caffè al bar o salire su un aereo. Il cosiddetto NWO (nuovo ordine mondiale) non ha mai fatto mistero e anzi è stato detto in conferenza da tempo che aspira ad un mondo di imperi abbattuti, popolazione ridotta ad un quarto, dove non servirà nemmeno il denaro. Oggi questo sogno è possibile grazie a 'sto microchip miracoloso. Le campagne anti-preservativo di Woytjla e quelle anti-Aids hanno fatto perdere tanto tempo e in pochi anni la popolazione mondiale si è quadruplicata, ma le contromisure sono pronte. O davvero dobbiamo continuare a pensare che chi già possiede tutto il denaro e il potere del mondo stia brigando per avere altro potere e denaro? No, quelli vogliono altro, aspirano al controllo totale sottoposto alla loro visione del mondo. Del resto è nella natura umana la nascita di idee che aprono un nuovo mondo. Quando le carrozze con tiro a sei cavalli sfrecciavano velocissime, non si pensò al tiro a dodici, ma al motore a scoppio. Si potrebbe pensare a pazzia pura e semplice, ma la pazzia è definita secondo un sistema di riferimento e dunque i pazzi saremo noi che tutto ciò non lo vorremmo mai.